La dottrina ritiene che la ratio legis del reato di calunnia, disciplinato dall'art. 368 del codice penale, sia quella di evitare che siano instaurati processi penali contro soggetti innocenti; alcuni ritengono, inoltre, che debba aggiungersi anche l'interesse del soggetto falsamente incolpato. Quando si integra il reato di diffamazione? Come